Disturbi di personalità

Che cosa sono i Disturbi di personalità?
Si può definire la personalità come "una modalità strutturata di pensiero, sentimento e comportamento, che caratterizza il tipo di adattamento e lo stile di un soggetto, e che risulta da fattori costituzionali, dello sviluppo e dell'esperienza sociale" (Organizzazione Mondiale della Sanità, 1994).
In parole più semplici, la personalità è il modo tipico di una persona, di pensare e vedere se e gli altri, di provare emozioni, di comportarsi e relazionarsi con gli altri.
Questi modi costanti, che tendenzialmente non cambiano al variare delle situazioni, sono chiamati tratti e rendono ogni persona unica.
La personalità inizia a formarsi durante l’infanzia, attraverso l’interazione tra fattori ereditari e ambientali; influenza la capacità di adattamento alle situazioni e all'ambiente, lo stile di vita e il benessere psicologico. L'individuo ha la possibilità di adottare uno stile diverso quando quello abituale risulta inefficace.
I Disturbi di personalità si caratterizzano per modalità di pensare a se e agli altri, di sentire, relazionarsi alle altre persone e agli eventi, rigide e sempre uguali, non modificabili e non funzionali. Questo significa che purtroppo non favoriscono il benessere della persona.
Tali caratteristiche si sviluppano subito dopo l'adolescenza o nella prima età adulta e rappresentano "il modo di essere" della persona, anche quando variano i contesti.
Chi soffre di un Disturbo di personalità può costantemente sentirsi insoddisfatto o avvertire "di sottofondo" un disagio psicologico, provare di frequente e con grande intensità emozioni quali rabbia, vergogna, oppure senso di vuoto o apatia. Questi stati risultano difficili da gestire e possono anche alternarsi tra loro nel tempo. Può esserci una tendenza all'impulsività e sintomi quali ansia, depressione, abuso di sostanze.
È importante sottolineare che i Disturbi di personalità portano ad avere difficoltà in diversi ambiti di vita: nella relazione con se stessi, nelle relazioni di coppia, familiari o amicali, sul lavoro...
Un aspetto molto importante riguarda proprio le relazioni con gli altri, che risultano difficoltose, conflittuali e associate a sofferenza
I Disturbi di personalità sono quindi fonte di importante sofferenza personale e/o relazionale, impattano negativamente sulla vita globale della persona e tendono ad avere un andamento cronico nel tempo.
La psicoterapia permette alla persona di acquisire reale consapevolezza circa il suo modo di funzionare e di modificare le modalità di stare in relazione con se stessi e gli altri, che procurano disagio importante.